Crugnola, Basso e Mabellini divisi da appena 1.1 secondi. Campedelli e Marczyk in buona forma. Daprà rallentato da un testacoda, foratura per Andolfi. Alle 13:35 assistenza a Fiuggi.
Roma, 5 luglio 2025 – Prime tre prove completate al Rally di Roma Capitale nella lunga tappa del sabato, e la sfida è già entrata nel vivo con distacchi ridottissimi e i piloti italiani assoluti protagonisti. L’evento organizzato da Max Rendina, valido per il FIA European Rally Championship e per il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, ha mantenuto tutte le promesse accendendo sin da subito una lotta serrata in cui anche i decimi stanno facendo la differenza.
Al comando provvisorio c’è Andrea Crugnola, vincitore delle ultime edizioni, navigato da Pietro Elia Ometto. Il pilota varesino ha preso la leadership nell’ultima prova della mattinata, ma al termine della “Torre di Cicerone” – la speciale più lunga sia per l’Europeo che per l’Italiano – ha manifestato insoddisfazione per il feeling alla guida, in particolare nella parte finale, che gli ha impedito di esprimersi al massimo.
Alle sue spalle, con un distacco di appena 7 decimi, Giandomenico Basso e Lorenzo Granai su Skoda Fabia RS Rally2. Il leader del CIAR Sparco e due volte campione europeo ha mostrato ancora una volta tutto il suo valore, combinando velocità, esperienza e gestione, elementi che spesso mettono sotto pressione anche gli avversari più diretti.
Terza posizione per Andrea Mabellini e Virginia Lenzi, anche loro su Skoda Fabia RS Rally2, a 1.1 secondi dalla vetta. Il bresciano, impegnato in una stagione completa nel FIA ERC, ha confermato l’ottimo stato di forma visto già nelle qualifiche, chiudendo una solida mattinata con prospettive interessanti per il pomeriggio.
Ai piedi del podio, quarto assoluto, il leader del FIA ERC Miko Marczyk con Szymon Gospodarczyk, su Skoda Fabia RS Rally2. Il polacco ha mostrato un buon passo, restando agganciato ai migliori. È il primo pilota Michelin in classifica, dopo un podio provvisorio interamente Pirelli. Alcuni passaggi rischiosi non hanno compromesso il ritmo.
Quinta posizione per Simone Campedelli e Tania Canton, a 7.7 secondi, anche loro su Fabia RS con gomme Michelin. Il romagnolo si è detto soddisfatto, pur riconoscendo di aver forse risparmiato troppo in alcuni tratti, e questo si riflette in una classifica ancora aperta.
A completare la top ten: Bostjan Avbelj ed Elia De Guio, sesti a 8.4 dopo una mattinata solida; Mads Østberg e Torstein Eriksen settimi a 9.4; Roberto Daprà e Luca Guglielmetti ottavi a 14.0, rallentati da un testacoda che ha fatto sfumare per ora le ambizioni di alta classifica. Nona posizione per gli spagnoli Efrén Llarena e Sara Fernandez (Toyota GR Yaris Rally2), decimi i polacchi Jakub Matulka e Damian Syty.
Il Rally di Roma Capitale entra ora nella sua fase più intensa: il secondo giro del sabato, con tre prove identiche a quelle del mattino, sarà decisivo per delineare la classifica in vista della giornata finale. L’assistenza è prevista alle ore 13:35 a Fiuggi.